Con il termine scontrino elettronico si fa riferimento alla memorizzazione e trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi giornalieri, una delle novità introdotte con il Decreto Legislativo n. 127/2015, lo stesso che ha introdotto l’obbligo di fatturazione elettronica.
I soggetti obbligati ad adeguarsi alla nuova modalità di certificazione delle vendite saranno quindi tutti coloro che esercitano attività per le quali non è obbligatoria l’emissione della fattura, salvo espressa richiesta del cliente (articolo 22 del DPR IVA). Si tratta ad esempio di alberghi, ristoranti, o negozi di vendita al pubblico.
Il decreto MEF del 10 maggio 2019 ha stabilito quelli che sono i soggetti esonerati, almeno in una prima fase.